Scopri i sapori dei nostri luoghi
Antipasti freddi
FRICO CON LA TLAČENKA E CIPOLLA IN AGRODOLCE
La tlačenka è un prodotto tipico che solitamente viene fatto e consumato nel periodo di macellazione. In passato quasi ogni casa di campagna teneva un maiale e, con l’arrivo del primo freddo, si procedeva con la macellazione. Per fare la tlačenka si utilizzano le parti meno pregiate della carne. Il più delle volte la testa viene bollita in brodo di maiale con l’aggiunta di spezie. Il tutto viene versato in uno stampo, quindi viene fatto raffreddare e tagliato a fette sottili. Solitamente la tlačenka veniva consumata con pane o patate bollite calde.
TÓC DI FICO CON POLENTA
SALSA DI FAGIOLI CON SALSICCIA LOCALE E ACETO
Il nome di questo piatto non è molto conosciuto – si tratta di un piatto di fagioli, salsiccia e aceto di vino servito con polenta.
TARTINA DI POLENTA CON BACCALÀ E POLVERE DELLE OLIVE DI BRDA
Il baccalà approda in questo territorio durante il periodo della Serenissima. Era un prodotto alimentare a basso costo accessibile alla popolazione contadina. I mercanti veneziani scambiavano il baccalà (o meglio “stoccafisso”) per il sale. Veniva consumato soprattutto durante la Quaresima.
FRITTATA DI VERZA E CAGLIATA ARROSTITA CON NOCI
piatto vegetariano
La frittata è una sorta di omelette preparata con uova, farina e latte o acqua. Tradizionalmente vi si aggiungevano i ciccioli o verdure a seconda della stagione – finocchio in primavera e cavolo verza in inverno. In passato una frittata serviva per sfamare intere famiglie che di solito erano composte da 5 a 8 figli.
FOCACCIA CON FIOCCHI D’AVENA E ZUCCA IN SAOR
piatto vegano
La più tipica era la focaccia a base di farina di polenta, a cui si aggiungevano le carrube, l’avena ecc.
FORMAGGI LOCALI CON CONFETTURA SPEZIATA DI PESCHE E FRUTTA A GUSCIO
La Valle del Vipacco è famosa per le sue pesche e i prodotti a base di pesche, ad esempio succhi e confetture. Provate questa versione speciale e un po’ piccante della confettura di pesche.
RAPE PER LA MIA GORIZIANA
RAPE MARINATE CON NOCI
piatto vegano
piatto realizzato per il 70° anniversario di Nova Gorica
Il piatto è stato creato per celebrare il 70° anniversario di Nova Gorica ed è legato alla storia del minestrone “Ooo, la mia Goriziana” che potete scoprire su questo link.
FORMAGGIO GIOVANE IN OLIO D’OLIVA CON FIORI DI FINOCCHIO
I fiori di finocchio sono l’erba aromatica più caratteristica del territorio e si abbinano bene sia a piatti di carne che di verdure.
PROSCIUTTO COTTO IN CROSTA DI PANE CON SALSA AL CREN E MELA TIPO GORIŠKA SEVKA
È un piatto tipico della Pasqua. Durante la Settimana Santa, la spalla di maiale veniva cotta con alloro e pepe, tagliata a fette e servita con pane dolce al burro e salsa al cren. Secondo la tradizione locale, il Sabato Santo i piatti tradizionali (il prosciutto, il dolce “potica” e le uova decorate chiamate “pirhi”) si portavano a messa per la benedizione e poi la famiglia si riuniva intorno alla tavola per gustare le prelibatezze pasquali.
SALAME AFFETTATO DI PRVAČINA CON PANE AL LATTE FATTO IN CASA
Il salame è un prodotto di salumeria che veniva stagionato in quasi tutte le cantine dei villaggi del Litorale (Primorska). Tra le famiglie c’era una vera e propria competizione per vedere chi faceva il salame migliore. Durante il processo di maturazione, il salame acquisiva uno specifico “sapore di cantina”. Questo salame è originario del villaggio di Prvačina.
Primi piatti
OH, MIA DOLCE GORIZIANA
CREMA DI VERZE CON ORZO ALLE VERDURE
piatto vegetariano
Vi invitiamo a leggere la breve storia sulle origini del piatto su questo link.
RAVIOLO DI POLENTA CON LATTE ACIDO, PROSCIUTTO E SALVIA
piatto realizzato per il 70° anniversario di Nova Gorica
Realizzato con ingredienti a km 0 della tradizione locale. Nelle famiglie contadine, il piatto più comune era il latte acido fatto in casa consumato con polenta e ciccioli. Le stesse materie prime le ritroviamo in questo piatto.
Secondi piatti
LINGUA DI VITELLO ARROSTO, FUNGHI PORCINI, RADICCHIO LOCALE E LATTICELLO
Con l’inizio dell’inverno, le famiglie meno abbienti che non potevano permettersi di allevare un maiale andavano in giro per le fattorie e chiedevano di poter avere in dono un po’ di carne. Molti richiedevano la lingua, ma di solito la risposta era che la lingua si teneva da parte per il parroco che sarebbe venuto a fare la benedizione. Ovviamente, il parroco, la lingua non la vedeva neanche da lontano.
SEDANO RAPA GLASSATO CON FIORI DI SAMBUCO, CREMA DI FAGIOLI, CROCCANTE AI SEMI DI ZUCCA E NOCI
piatto vegano
Il sedano rapa era uno dei pochi ortaggi che in autunno veniva messo in vaso e poi riposto nella stalla dove cresceva lentamente. Le parti verdi venivano raccolte per farvi la famosa zuppa “šelinka” con prosciutto. Oggi viene presentata la versione vegana del piatto.
Dolci
FRJULKA
BASE PREPARATA CON FARINA DI MAIS, CIOCCOLATO, VINO E CONFETTURA DI PESCHE
piatto realizzato per il 70° anniversario di Nova Gorica
La Frjulka è un dolce preparato con ingredienti della tradizione locale. Prende il nome da un luogo vicino a Prvačina (“Frjula”) dove crescono le succose pesche della Valle del Vipacco.
FETTA DELTA
DOLCE AL CIOCCOLATO E NOCI
La fetta Delta è un dolce a base di cioccolato, albume e noci, che da molti anni viene preparato all’Hit Park Hotel di Nova Gorica.
STRUDEL DI CAGLIATA DI TOLMINO E PERE
La cagliata di Tolmino veniva nella Valle del Vipacco con lo scambio di beni. Il grano o il vino venivano scambiati con burro, formaggio e cagliata – ad esempio 15 kg di grano per 1 kg di burro. Nella Valle del Vipacco, i vari piatti a base di prodotti caseari venivano preparati soprattutto in occasione delle feste familiari.
PAN DOLCE CON CONFETTURA DI PESCHE
Questo piatto dello chef Matjaž Šinigoj è legato a un ricordo della sua infanzia, quando sua madre lo portava in una pasticceria che profumava di pane dolce cosparso di zucchero. Lo chef ricorda ancora molto bene quel profumo e quel sapore e cerca di rappresentarlo con questo piatto.
DOLCI FRITTI FATTI IN CASA
“MIŠKE” – MINI TORTELLI RIPIENI, MINI CIAMBELLE
Secondo la tradizione, durante il Carnevale si mangiano dolci fritti che aiutano a scacciare l’inverno.